MAURO TESTARELLA RACCONTA…
Il 2020 apre con molte novità nel mondo di ENGEA, non ultima la vittoria raggiunta contro il CONI, una battaglia legale durata 7 anni, oltre alle convenzioni degli ultimi mesi raggiunte con PGS Polisportive Giovanili Salesiane e come notizia sempre più recente lo spostamento della segreteria generale dal paesino di Silvano Pietra alla vicina Cornale – Bastida de dossi.
Engea oggi con oltre 22 anni di equitazione, di sport, di eventi e di viaggi rappresenta ed ha rappresentato l’equitazione in Italia e nel mondo con le sue Guide Equestri Ambientali, Accompagnatori Equituristici, Istruttori sportivi, Tecnici di mascalcia e tecnici di scuderia.
L’espansione dell’associazione nata nel 1997 poi trasformata in societa senza fini di lucro nel 2013 oggi si prepara ad aumentare la qualità dei servizi ed a rendere sempre più competitiva l’offerta sul panorama nazionale equestre, confermandosi ogni anno la miglior scelta per tutti gli operatori del settore: Istruttori, circoli ippici, cavaliere ed amazzoni. Ma di questo parliamone con il fondatore Mauro Testarella che nel cuore della sardegna 22 anni fa ideò la figura della guida equestre Ambientale esportandola da li a poco in oltre 14 paesi esteri.
Come è cambiata l’Engea dal 1997 ad oggi?
Devo dire che nella sua evoluzione è cambiata sotto ogni punto di vista; dal punto di vista della burocrazia sempre più obbligati ad attenerci ad alti standard di certificazioni, dal punto di vista organizzativo siamo tanti e sempre più organizzati e preparati nel settore.
Qual’è stato il momento più difficile che ha vissuto? e quale quello più bello?
Il momento più difficile è stato all’inizio negli anni 2000 quando sviluppare l’associazione era una scommessa e farla arrivare dalla sardegna in tutta italia e poi all’estero non è stato facile, ma ci siamo riusciti . Il momento più bello è stato con il Comandante Guillermo Garcia Frias a Cuba quando abbiamo professionalizzato 15 guide equestri Cubane, l’accoglienza , il corso e l’esperienza mi rimane come un momento storico che ho vissuto benissimo.
In Italia dove si posizione Engea?
Dal punto di vista equestre come grandezza siamo secondi alla federazione e primi nel panorama dilettantistico e ludico. Mantenere questo primato non è facile soprattutto negli ultimi anni sempre più venditori di tessere ed enti che si improvvisano esperti di equitazione, non fanno altro che incassare le quote e basta. Oggi chi lavora in questo settore deve avere professionisti ed un ente serio al proprio fianco altrimenti chiudi.
La nuova sede, come mai questo spostamento?
La sede di Silvano Pietra doveva essere ristrutturata essendo una struttura del 1400 a.c. Abbiamo quindi pensato di migliorare alcune esigenze cui riteniamo nella nuova sede trovare. La nuova sede è stata costruita con tutti i crismi per accreditamenti e riconoscimenti europei per erogazione di nuovi servizi. Gli impianti sono stati studiati per massimizzare le opportunità ai dirigenti che ci lavorano, inoltre avremo una sala conferenze e spazi molto più ampi dove accogliere i nostri associati. Una struttura stupenda anch’essa risalente al 1700 a.c. quindi moderna ma storica allo stesso tempo.
Le novità che ci aspettano?
Le ultime novità le conoscete già..! abbiamo vinto con il CONI e questo mi rende orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto in questi anni mentre tutti ci dicevano contro il CONI non vince nessuno; collaborando con PGS nostro storico partner dal 2001 abbiamo firmato con la federazione una convenzione dove ci riconosciamo 80 ore di ore formative, un piccolo passo ma dal significato importante e cioè se si collabora insieme ognuno con le proprie risorse si può crescere insieme a beneficio di tutti. Altra importante novità è la nostra norma proprietaria a livello europeo sulle figure di Guida Equestre Ambientale, tecnico di mascalcia e tecnico di Scuderia, nessuno può utilizzare queste figure di nostra esclusiva proprietà. Per il futuro..? Stiamo iniziando a lavorare su dei servizi e progetti che cambieranno i nostri numeri..! con i nuovi servizi che stiamo studiando puntiamo a triplicare le nostre offerte e quindi i nostri associati, questo andrà a vantaggio dell’equitazione riuscendo cosi, a portarla in tutte le case degli italiani.
Quì finisce l’intervista. In questi giorni concitati le parole di Mauro Testarella sono cariche di buoni propositi e di sconfinata passione per ciò che ha creato negli anni e quello che riesce a muovere attorno ad essa.
Engea è l’associazione che ha reso l’equitazione di tutti e per tutti, quello che ci attende nelle prossime settimane deve essere anch’esso fatto da tutti e per tutti.
Mirko Bianco