FAUNA SELVATICA IN DIFFICOLTA’, COME APPROCCIARSI
Il 20 Marzo è ufficialmente iniziata la primavera boreale e possiamo riprendere le nostre fantastiche attività outdoor a pieno ritmo ma anche con Consapevolezza.Infatti come ogni anno ENGEA si stringe all’appello dei CRAS italiani (Centri di Recupero Animali Selvatici) per la tutelare dei cuccioli di Capriolo, Daino e Cervo. Questi mammiferi selvatici hanno abitudini particolari. Partoriscono tra maggio e giugno e le madri lasciano deliberatamente i cuccioli in punti riparati tra la vegetazione dove saranno raggiunti solo per le quotidiane poppate. Questo comportamento è alla base di una elaborata strategia di difesa e ogni interferenza può essere letale per i piccoli.
Può capitare di incontrare in natura questi cuccioli o altre specie, magari veramente in difficoltà, e quindi cosa possiamo fare o non fare?
1- NO toccarli, raccoglierli, alimentarli, cercare di curarli;
2- SI contattate il Corpo dei Carabinieri (112) il quale fornirà il numero del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) più vicino alla segnalazione.Godiamoci la primavera e la natura ricordando di essere sempre guidati dalla consapevolezza!
Per saperne di più su ungulati italiani: https://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/banca-dati-ungulati.pdf
Post di Davide Sita
Foto di Paolo Taranto