La passione per i cavalli, Fabrizia, ce l’ha da una vita, quando questi animali le erano entrati in qualche modo nel cuore e popolavano i suoi giochi di bambina: “Mi facevo comprare i cavallini di plastica, e poi correvo per casa chiamandoli e incitandoli a voce alta”…Dopodichè, arrivano i cavalli veri, su tutti Vanessa, con cui Fabrizia si affaccia al mondo del salto ostacoli e del dressage, ancora però a livello di passatempo, perché la sua carriera professionale sembra percorrere altre strade.
“Mi sono laureata in Scienze Politiche, e poi ho iniziato a lavorare per un’azienda francese, cosa che mi ha portato a viaggiare tra Spagna e Francia. Alcuni anni dopo ho aperto un’azienda di produzione di cards in plastica..Nel frattempo, mi dedicavo al mio hobby equestre”…
La vita però è non smettere mai di imparare, e così quella che era una passione, grazie alla formazione, nel tempo diventa professione. Fabrizia inizia a lavorare in un centro Engea portando turisti in passeggiata, e si specializza nell’escursionismo equestre e alpino con corsi sempre più approfonditi di Guida Equestre, continuando il percorso formativo fino al titolo di Formatore. Parallelamente, frequenta stages di lavoro in piano,dressage, horsemanship..
La formazione in questo caso non si ferma però ai cavalli… “Mi occupo anche di Pet Therapy con cani, gatti, conigli, asini e cavalli…sono Coadiutore iscritta all’Albo Digital Pet Italiano e con la mia equipe portiamo alcuni di questi animali in RSA, in asili nido, nelle scuole primarie, in strutture che accolgono diversi tipi di disabilità, dall’autismo alla psichiatria grave. Questi animali sono i nostri partner, i nostri colleghi che spesso riescono a creare un ponte per persone con handicap all’ interno dei centri. Con gli asinelli spesso tornano alla memoria momenti di antichi lavori, quella memoria così spesso assente nei malati di Alzheimer”.
Ad oggi Fabrizia Grillo è per Engea un Dirigente Sportivo e referente per la regione Liguria, ruolo che svolge in stretta collaborazione con le altre regioni, nell’ottica di riuscire a fare rete e portare avanti gli aspetti ludici ed educativi che l’equitazione può offrire.
Perché Fabrizia consiglierebbe a qualcuno di diventare un professionista del mondo equestre? “Innanzi tutto perché sono convinta che lavorare con gli animali abbia un valore aggiunto incredibile a livello emozionale; poi perché questo settore presenta ancora margini di inserimento per i giovani e possibilità di proporre nuove offerte, legandosi ancora più strettamente al turismo. Però tutto questo deve essere preparato e predisposto da personale specializzato”.
Tanti i progetti della referente Engea Liguria: grazie anche alle competenze acquisite con il corso della Regione Liguria per Event Manager, oltre alla formazione Engea, continua con entusiasmo a progettare ipotesi di eventi, campionati, manifestazioni, stando all’aperto, giocando e imparando dagli amici cani, cavalli e asini le regole e la socializzazione.
Giorgia Ferrero